“Estate 1992, quella dell’Europa unita (che 20 anni dopo avremmo maledetto), delle mie e delle tue vacanze” cantava Jovanotti. Quell’estate io avevo 14 anni e le vacanze le passavo a casa al mare dei miei a Terracina, vicino Roma.
Una mattina, prima di andare in spiaggia, ho comprato l’ultimo numero di Tutto Musica e Spettacolo, rivista musicale che allora andava forte. All’interno c’era uno speciale di 16 pagine interamente dedicato ai Dire Straits ed al loro imminente tour in Italia.
Non potevano farmi regalo più grande. In quel periodo non solo i Dire Straits erano il mio gruppo preferito (la mia prima ed unica chitarra elettrica fu una Stratocaster rossa come quella di Mark Knopfler) ma con mio fratello avevamo già preso il biglietto per una delle due date di Roma!!!
Lo speciale era fatto molto bene ed era strapieno di informazioni. Mettici anche che all’epoca non c’era internet ed era molto più difficile accedere alle informazioni, fosse anche solo la discografia di un gruppo.
Prendendo, quindi, a prestito da Francesco Totti una figura retorica (un’iperbole per essere precisi), quell’estate lo speciale sui Dire Straits l’ho davvero squagliato.
Non so che fine abbia fatto la mia copia, ma quando qualche settimana fa ne ho trovata una scansione sul forum Knopfleriani.it (purtroppo non più esistente) mi è venuta la lacrimuccia.
Eccola:
Del concerto ho dei ricordi che sconfinano nel leggendario. Vedere il proprio idolo dal vivo a 14 anni è un’emozione che non ha prezzo.
D’altro canto delle circostanze effettive ricordo poco e niente (sono passati più di vent’anni!!!). Per questo post mi sono anche confrontato con mio fratello con cui sono andato al concerto e questo è quello che è venuto fuori:
- A Roma suonarono sia il 16 che il 17 settembre 1992; noi siamo andati sicuramente alla seconda serata (c’è il biglietto che lo testimonia);
- Lui all’epoca aveva appena fatto 18 anni ma non aveva la patente; abbiamo quindi dedotto che al concerto ci siamo andati con alcuni suoi amici del liceo, ma non ne siamo sicuri;
- Mio fratello, infine, si ricorda che fuori dal concerto ha comprato una maglietta con la copertina di Money for Nothing e si è mangiato un panino con la salsiccia;
- Mi ricordo che alla fine del concerto, mentre tutto il gruppo si era riunito al bordo del palco per salutare il pubblico il palazzetto è esploso in un interminabile: Alé-oo, Alè-oo. Dopo un po’ Mark ha trovato le note e ci è venuto dietro con la chitarra.
Tutto il resto è magia; la magia di aver partecipato ad un concerto dell’ultimo tour dei Dire Straits di sempre.
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Il retro del biglietto:
Le scritte sul retro dei biglietti dei concerti di quei tempi erano più o meno sempre le stesse. In questo biglietto è curiosa invece la pubblicità della Digital Compact Cassette che, nei disegni della Philips sarebbe stato per le cassette l’equivalente di quello che il CD era stato per i Vinili. L’arrivo degli Mp3 qualche anno dopo avrebbero scombinato i piani della major olandese.
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Dire Straits Tour 1992 – La Rassegna Stampa Italiana
Per concludere questo primo post della categoria EmeRockteca (la Biblioteca Rock) ho trovato anche altri articoli risalenti a quel periodo:
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I Forum, strumenti di discussione e condivisione dell’internet 1.0 purtroppo hanno quasi tutti chiuso portando con loro tantissimo materiale oggi non più disponibile. E’ il caso di Knopfleriani.it, il forum da cui erano tratte le immagini riportate nell’articolo. Al momento (novembre 2023) soltanto uno dei forum dedicati ai Dire Straits è ancora attivo: https://knopfler.forumfree.it/
Un album speciale di Mark Knopfler su questo blog
Gli altri articoli sui Dire Straits e su Mark Knopfler
Forte
Grazie 🙂
ti fai dire da tuo fratello come era il panino con la salsiccia? :-))
In realtà all’inizio era un panino con la “sarciccia”.
Comunque in genere ai concerti c’è il camioncino dello zozzone quindi il panino sarà stato sicuramente rosetta gommosa e salciccia fredda.
Ragazzi, il panino dello zozzone resta sempre il numero 1.
Anche adesso, se ci penso, produco endorfine…
E comunque, ripensando al viaggio di ritorno, mi sa che lo abbiamo fatto in Lancia Thema riportata dal Cavaliere, che ci aspettava nel parcheggione!
A distanza di quasi 5 anni, ho letto e voluto commentare questo articolo. Anche io, ero presente (e lo dico fieramente) all’ On every street tour 1992 ma non a Roma bensì a Cava dei Tirreni il 19 settembre. Fu meraviglioso anche se prima che cominciasse il concerto (preceduto dai the blues band) ci fu un forte temporale e un fulmine colpì addirittura una delle torrette del palco, ricordo che ci fu anche qualche ferito. Dopo questa breve disavventura, la leggenda si mischia con la storia. Un concerto favoloso, pura musica. Anche io come te, conservo gelosamente tutti gli oggetti di quella tournè, compreso l’inserto di Tutto musica e spettacolo. Ho ancora il biglietto, gli articoli di giornale, poster, magliette ecc… Grazie per avermi dato la possibilità di condividere questa emozione, ahimè irripetibile, non importa se non verrà mai letta… grazie lo stesso. Tanti saluti a tutti i Knopfleriani.
Grande Angelo grazie a te. Per chi c’è stato, questi concerti hanno il segno. Un po’ sicuramente perché è più bello ricordare di quando eravamo giovani e belli. Ma molto perché erano davvero una super band! Un saluto.
Condivido pienamente. Un saluto a te
Ciao a tutti…. Vi svopro ora e pertanto testimonio.. Io ero a Cava… Il mio primo concerto, strepitoso vedere ed sscoltare i miei idoli dal vivo… Certe cose non si dimenticano. Qualcuno sa comE potrei reperire il video? Let rock live
Ciao Silvana, sembra proprio che il concerto di Cava dei Tirreni su Youtube ci sia. Eccolo: https://www.youtube.com/watch?v=jDIO6ZWvnSc La qualità video lascia a desiderare ma quanti ricordi… Un saluto