Visto l’avvicinarsi delle festività natalizie e visto il successo del post dello scorso anno che dava consigli per fare un regalo gradito al vinilomane incallito che abbiamo dentro casa o tra i parenti più stretti, ecco la guida 2014 sui regali di Natale musicali di SHRC.
Ho volutamente omesso i grandi successi mainstream che potete facilmente trovare facendo un giro su ITunes o su Amazon (o dove volete voi) e mi sono soffermato su dischi un po’ più di nicchia.
Partiamo:
Cream – Boxset della discografia ufficiale
La prima uscita interessante che ho trovato è questa ristampa in vinile 180g di tutti gli album (4 in studio di cui uno doppio live+studio e 2 live – totale 7 dischi) pubblicati dal super Power Trio composto da Eric Clapton, l’appena scomparso Jack Bruce ed il batterista Ginger Baker. Il gruppo, che secondo me non occupa nella storia il posto che meriterebbe, con la sua discografia ha dato un forte contributo alla nascita del Rock come lo intendiamo oggi. Prima esisteva il blues (che era musica per neri), esisteva il country (che era musica per americani, spesso vecchi) ma loro hanno inventato il ROCK (siamo nel 1966, la Jimi Hendrix Experience arriverà l’anno dopo ed il Led Zeppelin 3 anni dopo).
Dire che i tre erano virtuosi è poco ed in quel periodo erano all’apice della loro forma. E se è vero, come è vero, che il meglio il gruppo lo dava dal vivo, nel cofanetto ci sono ben tre dischi live che rendono molto bene l’idea. Roba forte!!
Gong I See You
Tra i gruppi che quest’anno, per una coincidenza astrale, hanno pubblicato un nuovo album il 10 novembre 2014 (oltre ai Pink Floyd, ai Foo Fighers ed ai Queen) ci sono anche i Gong, gruppo di derivazione della Scena di Canterbury.
Del Line-Up storico è rimasto solo il fondatore, nonchè crazy-diamond, Daevid Allen che, a 75 anni suonati, è ancora in grado di meravigliare. Il suono dei Gong non è di facile assimilazione e, questo album, uscito anche in formato doppio vinile e acquistabile a prezzi stracciati anche sul sito ufficiale della Band, pur essendo un ottimo album è comunque consigliato per gli appassionati del gruppo (se volete irretire qualcuno tra le spire fantastiche dei Gong iniziate da Camembert Electrique, dalla Trilogia di Radio Gnome o da Shamal).
E dato che stiamo parlando di appassionati, se volete fare un figurone da lasciare a bocca aperta tutti gli astanti al momento dello scarto del regalo, sempre Daevid Allen, ha appena rilasciato a suo nome un doppio CD (purtroppo non accompagnato dalla versione in vinile ma in questo caso si può fare un’eccezione) dal titolo Stoned Innocent Frankenstein, doppio album che ripropone outtakes e versioni alternative del suo album solista Bananamoon (Anno Domini 1971). E se il disco originale, a cui ha partecipato fattivamente anche Robert Wyatt, uno dei paladini di questo blog, era un album avanguardistico, queste rivisitazioni rasentano l’assurdo. Un po’ fuori luogo per il mondo di oggi, ma musica capace di trasportarti in un un vero e proprio universo parallelo.
King Crimson – Starless and Bible Black Boxset
Robert Fripp, anima e mente dei King Crimson, alle richieste dei fan di avere più materiale possibile sui propri idoli fa passare la sete con il prosciutto.
Linneico catalogatore di tutto quello che i Crimson hanno fatto e di ogni suono da loro emesso, Fripp in questo periodo si sta concentrando sulla seconda incarnazione del gruppo, quella che potremmo chiamare “Rock” e che va da Larks Tongue in Aspic del 1973 a Red del 1974 (qui c’è una guida divertente alle incarnazioni di KC). Sono ormai 3 anni, infatti, che ci delizia con cofanetti oceanici dati alle stampe come come fossero CD Singoli.
E così dopo il boxset di Larks Tongue in Aspic (13 CD + 1 DVD e 1 Bluray) del 2012 e quello di The Road to Red (21 CD + 1 DVD e 2 Bluray) del 2013, Quest’anno il gruppo si è accorto che fra i due album ce n’era anche un altro, Starless and Bible Black, appunto, ed ecco in arrivo questo bel cofanetto (23 CD + 2 DVD e 2 Bluray, ogni volta i dischi aumentano 🙂 ).
Io resto convinto che i King Crimson siano una pietra miliare della musica e che questa formazione in particolare suonava musica degli anni 90 a metà degli anni 70. Certo l’abbondanza dell’offerta (55 CD) potrebbe rischiare di appesantire l’ascolto.
Ciò non toglie che se io ricevessi il box per natale farei salti di gioia (anche se dovrei trovarmi un lettore CD dato che anche in questo caso non esiste il corrispettivo in vinile).
Musica Italiana – Rino Gaetano, CCCP ed oltre
C’eravamo lasciati lo scorso anno che per la prima volta erano finalmente stati ristampati su vinile due album culto di Rino Gaetano Mio Fratello è Figlio Unico e Aida. Per non svalutare eccessivamente gli album originali (che raggiungono quotazioni che arrivano anche a 150-200 euro) è stata fatta la scelta tutt’altro che banale di ristampare in sordina soltanto 500 copie di ciascun album, di cui 100 in vinile trasparente, reperibili su Ebay e nei negozi ad un prezzo di una trentina di euro e che, una volta terminati, diventeranno anche loro un pezzo da collezione.
Con lo stesso criterio la ristampa della discografia dell’artista è andata avanti con i due album successivi Nuntereggaepiù e Resta Vile Maschio Dove Vai.
A questo punto restiamo in trepidante attesa del primo e dell’ultimo album di Rino Gaetano, le vere e proprie chicche per i collezionisti di vinili.
Nel frattempo ho trovato anche un megacofanetto che celebra i trent’anni di un gruppo culto della controcultura italiana, i CCCP di Giovanni Lindo Ferretti, gruppo che aldilà dello schieramento filosovietico abbastanza palese (cosa che un tempo poteva essere fastidiosa ma che oggi definirei quasi vintage), portava avanti discorsi musicali di avanguardia molto interessanti.
Apro una piccola parentesi sulla musica del nostro paese dato che, sembra incredibile, ma nel 2014 esiste ancora una foltissima schiera di artisti nostrani i cui album non sono mai stati ristampati su CD o comunque che sono di difficile, se non impossibile, reperibilità: Ivan Graziani, 3 Alberti (Fortis, Radius e Camerini), Giuni Russo, la Nuova Compagnia di Canto Popolare, lo stesso Enzo Jannacci (sembra ancora più incredibile ma quasi tutta la discografia di Jannacci non è mai stata ristampata su CD) e decine di altri musicisti la cui riscoperta sarebbe solo un bene per la musica e per il nostro paese.
Anche in questo caso attendiamo fiduciosi.
Anche in questo caso metto il link Amazon di Stati Di Agitazione (30 Anniv.Edt.)
In panchina: Bob Marley – Legend edizione del Trentennale
L’ultima citazione va all’edizione del trentennale di Legend di Bob Marley che, nonostante sia uscita ormai da un po’ di tempo (non è quindi un’uscita natalizia vera e propria) e nonostante sia la celebrazione di una raccolta, che di per se è già una celebrazione, è bellissima da vedere con i suoi vinili con i colori della bandiera giamaicana ed ha convinto tutti quelli che lo hanno acquistato, compreso il sottoscritto.
Concludendo…
Ricordo a tutti che quello dei vinili è un mondo analogico e come tale è di difficile “imbrigliamento” da parte dei mezzi digitali. Al di là dei consigli, anche quelli contenuti in questo articolo, la cosa migliore è sempre andare in un negozio di dischi vero (per Roma, Torino e Verona l’elenco lo TROVATE QUI) o in un mercatino. Lì troverete sicuramente un’edizione speciale di cui non c’è traccia su internet oppure qualche vinile fantastico a prezzi veramente stracciati.
Così facendo, oltre a fare un regalo gradito, vi immergerete in un mondo vintage in cui vi divertirete come bambini
Dato che stiamo nella maggior parte dei casi abbiamo parlato di album usciti almeno una trentina di anni fa perchè non dare un’occhiata alle uscite consigliate lo scorso anno oppure direttamente alla Collezione del BLOG, magari trovate qualcosa che vi interessa!
ehilà, hai ripreso il blog?
visto il periodo, ti faccio un regalo e non commento nè il post precedente (pink floyd, brrr…) nè questo (“l’abbondanza dell’offerta (55 CD) potrebbe rischiare di appesantire l’ascolto.” potrebbe rischiare???)
contento?
buon natale 🙂
In realtà li hai appena commentati quindi come regalo non è un granché 😉
evvabbè, avresti anche potuto apprezzare il pensiero… 😀