Collezionare i CCCP: la Discografia in LP

La reunion dei CCCP al gran completo mi da la possibilità di parlare della loro discografia e delle relative edizioni in vinile.

Il gruppo ha pubblicato poco materiale ufficiale (2 EP e 4 album) che è stato integralmente ristampato almeno 3 volte rendendo difficile il riconoscimento delle varie edizioni.

In questo articolo passiamo in rassegna quanto pubblicato dalla premiata ditta emiliana (paranoica) e a cosa stare attenti per capire di quale edizione stiamo parlando. Segue un secondo articolo con i 45 giri, le raccolte e diverse chicche della loro discografia.

INDICE dell’articolo

• Il periodo Attack Punk Records (1984-1986)
• Il periodo Virgin (1987-1990)
• Ristampe Successive (2008-2023)
• Collezionare i CCCP – Riepilogando

Il periodo Attack Punk Records (1984-1986)

Il nucleo centrale dei CCCP nasce a Berlino nel 1981. E’ lì che si incontrano Giovanni Lindo Ferretti e Massimo Zamboni. Il gruppo in quegli anni vive una serie di incarnazioni che lo portano a trovare la formazione più adatta alla loro musica “fuori dagli schemi”. La versione finale, oltre al duo Ferretti-Zamboni, comprende il bassista e “batterista elettronico” Umberto Negri e i due “performer” Fatur e Annarella.

Con questa formazione nel 1984 li ritroviamo nella loro Bologna scritturati dalla Attack Punk Records, una etichetta discografica bolognese emanazione della fanzine Attack Punkzine, con cui pubblicano i loro primi lavori. I dischi di etichetta risentono del fatto che: 1 la Attack Punk nasce come editrice di carta stampata e 2 è una piccola casa indipendente. I dischi infatti sono pieni di extra “tipografici” e vengono pubblicati a tiratura limitata e ristampati una volta terminati.

Ortodossia 7″ – 1984

Il primo EP, dal titolo Ortodossia, esce nel 1984 e contiene tre brani (Live In Pankow, Spara Jurij e Punk Islam). Il disco, un 7″ di colore rosso, è contenuto in un booklet in bianco e nero di dodici pagine.

Ne esistono due versioni originarie: una (la prima) con copertina in carta ruvida rosso scura, e una seconda, successiva, in carta lucida rosso più chiaro.

I brani di questo EP saranno contenuti anche nel successivo Ortodossia II che ne prenderà il posto nelle ristampe successive. Dobbiamo attendere il 2014 quando, per festeggiare il trentennale, la Universal ne ristamperà una copia in vinile rosso trasparente con inserti inediti.

I due originali hanno quotazioni molto alte ma anche la ristampa non se la passa male (i primi tra 200 e 250 euro, la ristampa anche a 100-150). Riguardo i prezzi dobbiamo considerare che in questo momento i CCCP stanno vivendo un boom, cosa che tende ad alzare il prezzo medio di vendita.

Ortodossia II e Compagni, Cittadini, Fratelli, Partigiani 12″ – 1985

L’anno successivo (1985) i CCCP pubblicano 2 EP in 12″:

• Ortodossia II, con gli stessi brani del primo Ortodossia più Mi ami
• Compagni, Cittadini, Fratelli, Partigiani contenente Militanz, Sono Come Tu Mi Vuoi, Morire e Emilia Paranoica.

I lavori vengono distribuiti in 100 copie per il 1 maggio 1985 in due eventi contemporanei uno a Leicester Square a Londra e l’altro a Piazza Maggiore a Bologna (qui sopra c’è il volantino che pubblicizzava l’iniziativa).

Di entrambi gli EP sono note tre versioni, tutte del 1985.

Ortodossia II, stampato in UK e contenente un poster apribile con la traduzione dei testi in inglese e un disegno di fronte con la scritta THE REDS ARE COMING, esiste in versione vinile rosso, in vinile nero con etichetta bianca e in vinile nero con etichetta nera.

Queste prime stampe raggiungono tranquillamente i 300 euro.

Di Compagni, Cittadini… esiste un Picture Disc con bordo nero originariamente conservato in una copertina forata blu o rossa e una versione non in picture disc in vinile rosso.

Il Picture disc originale raggiunge i 100 euro. Il vinile rosso non l’ho mai visto in vendita, e potrebbe raggiungere di più.

Considerati insieme il vero e proprio primo album della band, dopo il passaggio alla Virgin i due EP saranno ristampati nel 1987 (con etichetta verde e rossa) e nel 1988 (con etichetta grigia) e poi presenti in tutte le ristampe integrali successive.

Curiosità, mentre in vinile i due dischi viaggiano separatamente, nei formati cassetta e poi CD saranno pubblicati diverse volte insieme a volte con la copertina di Compagni, Cittadini, altre volte con quella di Ortodossia.

1964-1985 Affinità-divergenze fra il compagno Togliatti e noi – Del conseguimento della maggiore età – 1986

Nel 1986 la Attack Punk pubblica il primo dirompente LP della band con un titolo lunghissimo spesso abbreviato in Affinità e Divergenze.

Il progetto CCCP è già totalmente a fuoco, come lo era in realtà anche nei due EP precedenti e da vita ad un album unanimamente riconosciuto come i più importanti del rock italiano di ogni tempo.

La prima edizione è su vinile rosso. All’album è incluso un volantino con testi e foto di diversi colori (verde, verde chiaro, giallo o rosa) scritti con inchiostro rosso o blu. Nelle prime copie la sede di Attack Punk era Via Lame, in quelle successive è Vicolo de Facchini. In questo modo è possibile riconoscere le edizioni più vecchie.

In alcuni volantini di edizioni successive il foglio è più piccolo e non c’è la foto. Esiste inoltre una edizione in vinile rosso scuro (quasi bordeaux) che possiamo considerare un misprint e dunque molto ricercato.

Anche questo disco è stato ristampato in vinile nero dalla Virgin nel 1987 (etichetta verde e rossa) e nel 1988 (etichetta grigia). Questa versione, insieme alla “Felicitazioni edition” appena uscita, sono le uniche versioni in vinile nero di questo disco che invece in tutte le altre ristampe è di colore rosso.

La prima edizione in ottime condizioni con volantino a via Lame può arrivare anche a 400 euro.

Il periodo Virgin (1987-1990)

Nel 1987 i CCCP approdano a una major, la Virgin appunto, che in occasione della pubblicazione del secondo disco ristampa anche i due EP iniziali e Affinità e divergenze.

Fino al 1987 la Virgin ha utilizzato una etichetta verde e rossa per i suoi album. Dal 1988 ne utilizza una nuova di colore grigio. La prima edizione di Socialismo e Barbarie e delle ristampe dei dischi della Attack Punk hanno quindi la prima etichetta, mentre nella ristampa dell’anno successivo usano la grigia. Gli ultimi due album, invece, sono usciti solo con etichetta grigia.

Socialismo e barbarie – 1987

Il primo album pubblicato da Virgin e secondo della loro discografia è Socialismo e Barbarie. Pur non reggendo il confronto con il primo album (nessun album può reggerlo) e pur utilizzando gli stessi ingredienti, resta tuttavia un ottimo album spesso sottovalutato.

Il lato scanzonato di Mi Ami torna in canzoni come Per me lo So o Inch’Allah Ca va e si alterna ai recitativi nichilisti di Tu menti, Rozzemilia, Manifesto o Radio Kabul, agli strumentali di Hong Kong e Sura fino a Stati di Agitazione, probabilmente il momento migliore dell’album, che porta all’esasperazione quanto avevano iniziato con Emilia Paranoica e che termina con Libera me domine, una sorta di canto gregoriano.

A partire da questo album (cosa che vale anche per il successivo) il posto di bassista e machine drummer di Umberto Negri sarà preso da Ignazio Orlando.

Discograficamente questo album ha diversi primati. E’ il primo ad uscire nativamente anche in CD (che contiene due brani in più – Battagliero e Guerra e pace – che erano già usciti su 45 giri). E’ l’unico assieme a Epica/Etnica (che però è doppio) ad avere una copertina apribile gatefold. E’ anche il primo (e l’unico) ad uscire per il mercato estero. Esiste infatti una edizione spagnola, edizione che evidentemente non ha riscosso molto successo dato che per gli album successivi l’esperimento non è stato ripetuto.

Da un punto di vista collezionistico la copia originale con etichetta verde e rossa può arrivare anche a 100 euro, le versioni successive variano dai 30 ai 60 euro.

Canzoni preghiere danze del II millennio – Sezione Europa – 1989

L’album successivo arriva due anni dopo pubblicato sempre dalla Virgin. I CCCP portano avanti sempre lo stesso discorso e, nonostante sia comunque un buon album, inizia a intravedersi un po’ di stanchezza. Non mancano pezzi interessanti: Svegliami, le divertenti Huligani Dangereux e Vota Fatur, Madre e la celeberrima And the Radio Plays.

Anche da un punto di vista discografico non c’è molto da dire. E’ il primo album ad essere pubblicato esclusivamente in etichetta grigia e il vinile è originariamente affiancato dal CD e dalla cassetta.

Come il precedente, la prima edizione ha raggiunto anche i 100 euro, le successive ristampe si attestano tra i 30 e i 60 euro.

Epica Etica Etnica Pathos – 1990

Giunto ormai al capolinea, il progetto CCCP ha bisogno di nuova linfa vitale e per quest’album il quartetto originario (Ferretti-Zamboni-Annarella-Fatur) ingloba buona parte della sezione ritmica dei Litfiba (Gianni Maroccolo, Ringo De Palma e Francesco Magnelli), più il loro tecnico del suono Giorgio Canali.

Il gruppo così composto si chiude per due mesi (da aprile a giugno 1990) in una villa nella campagna reggiana e registra l’album Epica/Etica/Etnica/Patos. Ne esce un doppio album complesso e frammentato. Per la prima volta nei CCCP la solidità della musica ha un ruolo paritario, se non maggiore, al genio artistico compositivo. Molti brani sono solo degli abbozzi (Sofia, Campestre, Al Ayam) o accozzaglie (Aghia Sophia, Narcos) costruite su buone intuizioni musicali rese “pettinatissime” da un gruppo tecnicamente ineccepibile. I pezzi finiti, invece (Depressione Caspica, Amandoti, Maciste contro Tutti, Annarella…), preannunciano la successiva incarnazione dei CSI che sarebbe arrivata di lì a poco e che comprendeva la quasi totalità dei musicisti presenti nell’album (ad eccezione di Ringo De Palma che sarebbe venuto a mancare pochi giorni dopo la fine delle registrazioni dell’album).

Vuoi perché nato dalla fusione di due tra i gruppi più importanti del momento, per la sua genesi “romantica” nella villa di Rio Saliceto, per le fotografie scattate sul posto da Luigi Ghirri, uno dei più importanti (e allo stesso tempo poco conosciuti) fotografi italiani, per essere l’ultimo album di Ringo De Palma, per Annarella e altri (pochi) pezzi rimasti nell’immaginario collettivo, questo album, pur non essendo il disco perfetto, è così pregno di contenuti da entrare nella mitologia della musica italiana.

L’album esce nel 1990 su doppio vinile nero per la Virgin e, oltre alle ristampe integrali di cui parleremo tra poco, nel 2020, in occasione del trentennale, viene ristampato in boxset limitato a 1000 copie numerate in vinile trasparente.

L’edizione originale e la ristampa per il trentennale vengono venduti attorno ai 200 euro, le altre ristampe vanno dai 50 ai 100 euro.

Ristampe Successive (2008-2023)

Abbiamo già detto che nel 1987, con il passaggio alla Virgin, la nuova casa discografica ristampa i due EP e il primo album su vinile nero con etichetta verde e rossa e, l’anno successivo, con etichetta grigia.

EMI 2008

Nel 2008, in occasione dell’acquisizione del catalogo Virgin, la EMI ristampa i due EP e i 4 album originali. I dischi sono tali e quali agli originali (inclusa la versione picture di Compagni, Cittadini e la versione in vinile rosso di Affinità e Divergenze ) ma compare il logo EMI sull’etichetta e in copertina ben visibile.

Universal 2014-2016

Nel 2014 la Universal Music, che ha rilevato la EMI, pubblica Stati di Agitazione, megabox con tutti gli album in 180g in 1000 copie numerate. Nello stesso anno ristampa anche Ortodossia (il primo). Dato il successo del cofanetto nel 2016 ristampa tutti gli album.

Questa ristampa è identica alla precedente con la differenza del logo e i crediti Universal che sostituiscono quelli Emi (e Virgin) dei precedenti:

Felicitazioni 1984-2024

Nel 2024, in occasione dei 40 anni dall’uscita di Ortodossia, i CCCP festeggiano l’occasione in pompa magna: una mostra di cimeli a Reggio Emilia, un box con un libro fotografico e una raccolta dei loro successi nonché una nuova ristampa di tutto il catalogo.

Rispetto alle edizioni precedenti, le Felicitazioni edition sono ben distinguibili. Hanno una vistosa etichetta sulla copertina, i vinili sono di colore diverso (tutti rossi, incluso il bordo del picture disc di Compagni, Cittadini, ad eccezione di Affinità e divergenze che è nero) e hanno delle etichette personalizzate.

Collezionare i CCCP – Riepilogando

Riepilogando quanto detto finora, qualora vogliate collezionare i CCCP in vinile:

• I dischi della Attack Punk sono i più rari, se li trovate prendeteli al volo
• Se trovate Affinità e Divergenze della Attack Punk con il volantino riportante la sede in via Lame avete fatto bingo!
• In alternativa sono da preferire le stampe originali della Virgin degli anni ’80
• Le prime stampe Virgin dei due EP, di Affinità e Divergenze e di Socialismo e Barbarie hanno l’etichetta verde e rossa e non grigia
• E’ inutile pagare le ristampe Emi e Universal più di 30 euro, a questo punto conviene prendere le Felicitazioni edition che sono nuove e hanno ancora prezzi da negozio

Il viaggio non finisce qui. Esistono ancora diverse altre chicche dei CCCP in vinile (45 giri, raccolte, live…) di cui si parla QUI